Post in evidenza

La confluenza dell'Opposizione Trotskista Internazionale nella Lega Internazionale Socialista

  Avanza l'unità dei marxisti rivoluzionari nel mondo 26 Maggio 2025 English version Il congresso dell'Opposizione Trotskista Intern...

Cerca nel blog per parole chiave

No all'ipotesi di CCNL dei metalmeccanici

Questo contratto dà pochi spiccioli ai lavoratori, moltissimo ai padroni e peggiora quello precedente che la FIOM si era rifiutata di firmare. Rimane tutta la parte normativa: orario di lavoro (flessibilità e straordinari obbligatori), gestione ferie e Par, restrizione della malattia e vengono introdotte norme peggiorative per la legge 104. Inoltre, i premi di risultato diventeranno totalmente variabili (in base alla produttività).PERCHÉ VOTARE NOIl 26 novembre su “Il Sole 24 ore” si leggeva: “Contratto metalmeccanici: 92 euro fra welfare e busta paga”. Landini, Bentivoglio e Palombella confermavano questo aumento fantasma.È UNA CIFRA INVENTATA A tutti i lavoratori verrà riconosciuta l’inflazione con gli aumenti nel contratto nazionale. Verrà calcolata dopo che a maggio sarà stato reso noto dall’ ISTAT il valore dell’ IPCA ( indice dei prezzi a livello europeo).Si stima per il 2016 un’inflazione dello 0,5% (pari a 9 euro) che si prevede arriverà all’ 1% nel 2017 e all’1,2%...

Governo Gentiloni: il renzismo senza Renzi

13 Dicembre 2016 Il “nuovo” governo Gentiloni è la continuità mascherata del renzismo. Una forma di renzismo senza Renzi. Un governo-ponte che nelle intenzioni di Renzi dovrebbe dargli il tempo di preparare la sospirata rivincita elettorale. Il più presto possibile, s'intende, nella speranza di travasare sul PD il 41% del Sì alla riforma costituzionale (bocciata).Per coltivare il sogno della rivincita, Renzi aveva tre necessità complementari. La prima: fare un (breve) passo indietro nella scena politica, per onorare le promesse pubbliche in caso di sconfitta e provare a riabilitare la propria...

Telecom: giù le mani dai contratti!

Testo del volantino distribuito in occasione dello sciopero del 13 dicembre Mentre gli utili del gruppo Telecom nei primi 9 mesi del 2016 sono aumentati di 477 milioni di euro (profitti derivanti dallo sfruttamento della manodopera salariata), lorsignori del Consiglio di Amministrazione e dirigenti pensavano bene di incrementarli dando la disdetta del contratto aziendale. Disdetta che segue il continuo peggioramento delle condizioni di lavoro: aumento dei turni e modifica degli orari di lavoro, taglio del PDR (premio di risultato), contratti di solidarietà pagati con riduzioni di salario,...