10 Agosto 2023
Nelle scorse settimane, Essem e Michele, due lavoratori della Feynman, la cooperativa che gestisce la logistica alla Bennet di Origgio (Va), ed iscritti allo SLAI Cobas, sono stati licenziati per essere, a detta della società, “passati alla vie di fatto”, mentre si è trattato nei fatti di null'altro che una discussione animata tra due lavoratori, per giunta alla fine del turno. Un licenziamento che invece è stato definito politico-amministrativo dalle RSA SLAI Cobas dell'azienda, per cui hanno indetto lo stato di agitazione.
Nei fatti la società lamenta costantemente un esubero di personale, che a suo dire andrebbe ridimensionato alla ricerca di maggior produttività. Le solite logiche del padronato che provano a calpestare ogni diritto e tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Che ciò avvenga nel settore della logistica, uno di quelli nei quali il proletariato, soprattutto immigrato, ha dato grande prova di protagonismo, non è affatto un caso.
Come Partito Comunista dei Lavoratori auspichiamo la massima unità dei lavoratori della Feynman e della Bennet di Origgio e non solo in solidarietà con i due lavoratori licenziati, affinché nessun licenziamento costituisca il banco di prova per tagli e ristrutturazioni sempre più adoperate dal padronato, troppo spesso con l'avallo delle burocrazie confederali, perché solo con la lotta ed il suo allargamento i lavoratori possono difendere la loro dignità e costruire nuovi rapporti di forza.