Post in evidenza

ELEZIONI REGIONALI DELL’EMILIA ROMAGNA: LE NOSTRE INDICAZIONI DI VOTO

  Domenica 17 e lunedì 18 novembre si terranno le elezioni regionali dell’Emilia-Romagna. Il nostro Partito non potrà essere presente a qu...

Cerca nel blog per parole chiave

CASA: CONTINUARE LA LOTTA, ORGANIZZARE LA LOTTA!

♠ at 06:17
Anche ieri la repressione poliziesca ha dato prova di sé a Bologna colpendo l'occupazione Idra, con la soddisfazione della Curia a cui apparteneva l'immobile. Altro che "amici dei poveri": proletari da una parte - stato, sbirri e chiesa dall'altra: la parte della borghesia, della classe dominante!
Contro la lotta di classe dei padroni, opporre la lotta di classe operaia sulla base del fronte unico di lotta, di un COORDINAMENTO CITTADINO DI LOTTA PER LA CASA, di un programma anticapitalistico di rottura con questo sistema.

Ci vediamo al corteo di sabato pomeriggio, ritrovo alle 15 in via fioravanti di fronte al comune nuovo!

 Qui sotto riproduciamo il volantino che verràdistribuito al corteo.


DIRITTO ALLA CASA: VINCERE CON LA LOTTA!



Da più di quarant'anni a Bologna come in Italia c'è un problema che rimane sempre irrisolto: il problema della casa. Moltissimi lavoratori, italiani e immigrati, non hanno un tetto sicuro sotto la testa e sono costretti a pagare affitti e bollette che non si possono permettere, mentre pochi gruppi immobiliari (per prima la chiesa cattolica, che possiede gran parte degli immobili in Italia e non paga l’IMU come tutti gli altri) possiedono gran parte degli edifici di Bologna e ne tengono molti vuoti per non far abbassare i loro prezzi. Anche l'ACER, l'azienda statale per la casa, non agisce a favore ma contro chi perde il lavoro o non ha un reddito sufficiente per pagare gli aumenti delle bollette, come succede agli inquilini di via Gandusio nel quartiere San Donato, a cui sono state triplicate le bollette a causa di contratti di affitto che possono cambiare nel giro di pochi anni.
I grandi proprietari di case, privati o statali, non vogliono offrire soluzioni reali per i lavoratori e le loro famiglie, ma al contrario vogliono continuare a sfruttarli selvaggiamente.
Solo la lotta ai padroni e ai loro servi al governo paga! Nessuna illusione di riforme di uno Stato che è capace solo di tagli per la “austerità” e di precarizzare sempre di più le condizioni dei lavoratori attraverso sfratti e licenziamenti!
Ai lavoratori servono misure che lo Stato degli industriali e dei banchieri non può adottare!



ESPROPRIARE GLI APPARTAMENTI SFITTI di proprietà dei gruppi immobiliari, banche, assicurazione e chiesa, sotto il controllo dei lavoratori e dei comitati degli inquilini!



STOP AGLI SFRATTI E A NUOVE COSTRUZIONI E SPECULAZIONI, BASTA CASE VUOTE!



BASTA CONTRATTI PROVVISORI! AFFITTO E BOLLETTE A PREZZI PROLETARI!



I nostri bisogni, la lotta contro un’esistenza precaria, non possono essere soddisfatti da questo sistema capitalista! L’unica soluzione può arrivare solo da una ROTTURA RIVOLUZIONARIA, solo dall’organizzazione politica degli sfruttati contro i padroni e contro il loro governo Renzi.

ORGANIZZARE E COORDINARE COMITATI DI LOTTA DEGLI INQUILINI!



LOTTARE INSIEME AGLI OPERAI MINACCIATI DA LICENZIAMENTI E CHIUSURE!



PER UN UNICO MOVIMENTO DI LOTTA CONTRO I PADRONI E CONTRO IL GOVERNO!

PER UN GOVERNO DEI LAVORATORI! POTERE AGLI OPERAI!

Il Partito Comunista dei Lavoratori (PCL) continuerà a stare al fianco dei lavoratori e degli oppressi per la costruzione di un movimento di massa della lotta di classe e per un partito rivoluzionario dei lavoratori!