Il Partito Comunista
dei Lavoratori emiliano-romagnolo esprime la sua solidarietà alla
lotta per il reintegro dei 14 lavoratori licenziati dalla cooperativa
L. K. legata alla Mirror Levigature, in località Sant'Agostino,
Ferrara.
Alla rescissione del
contratto da parte della Mirror, la risposta immediata dei
lavoratori, organizzati dal sindacato SI COBAS, aveva già strappato
un accordo per la totale ricollocazione degli operai, ma l'azienda ha
disatteso il patto, forte della campagna xenofoba e razzista dei
reazionari della Lega Nord contro gli operai immigrati, e della
condanna di molti ai metodi di lotta degli operai, che giustamente
hanno messo in difficoltà padroni e crumiri vari con picchetti e
blocchi stradali.
Il PCL invita tutte
le forze operaie politiche e di movimento in regione a sostenere la
lotta di questi operai e ad attivarsi per coordinarla e unirla alle
altre lotte nel territorio, perché tutti i lavoratori sotto attacco
agiscano insieme secondo i loro comuni interessi contro il comune
nemico, i padroni.
Invitiamo anche a
partecipare alla mobilitazione che si terrà a Ferrara il 7 marzo per
ribadire che la lotta dei lavoratori della Mirror va avanti! [https://www.facebook.com/events/635661033200218/]
SOLO CON LA LOTTA SI
VINCE!