♠ in Costituzione,Di Maio,immigrati,permesso di soggiorno,prima gli italiani,razzismo,reddito di cittadinanza,Salvini,sovranismo,UE at 01:29
Da “prima gli italiani” a “solo gli italiani”
Da “prima gli italiani” a “solo gli italiani”. Del famigerato reddito di cittadinanza sappiamo ancora poco, ma quel che sembra certo è che saranno esclusi gli immigrati. “Solo gli italiani” ha chiesto Salvini. “Solo gli italiani” ha assicurato Di Maio. Il vecchio testo di legge del M5S è stato prontamente adattato alla bisogna.
Non stiamo parlando dei cosiddetti “clandestini”, fiore all'occhiello delle campagne xenofobe. Stiamo parlando di “stranieri”. Saranno infatti esclusi dal reddito di cittadinanza i cittadini comunitari di altri paesi, e a maggior ragione i cittadini extracomunitari. Coloro che hanno un permesso di soggiorno di lungo periodo, o il permesso unico di lavoro (da rinnovare ogni due anni), o il permesso di protezione internazionale. Quasi due milioni di stranieri sotto la soglia della povertà assoluta. Persone che hanno lavorato o che lavorano versando regolarmente i contributi ma che verrebbero discriminate in base a una legge etnica, cioè fondata su una discriminazione di nazionalità.
Dovendo trovare la quadra dei conti, dovendo pagare il debito alle banche, dovendo detassare i ricchi, i giallo-verdi hanno trovato la prima voce facile su cui risparmiare: gli immigrati. Scavalcando la stessa Costituzione borghese e persino la normativa della UE.
I tanti sovranisti di sinistra avranno la loro soddisfazione.
Per noi è una ragione in più per l'opposizione a un governo reazionario senza pudore.
Non stiamo parlando dei cosiddetti “clandestini”, fiore all'occhiello delle campagne xenofobe. Stiamo parlando di “stranieri”. Saranno infatti esclusi dal reddito di cittadinanza i cittadini comunitari di altri paesi, e a maggior ragione i cittadini extracomunitari. Coloro che hanno un permesso di soggiorno di lungo periodo, o il permesso unico di lavoro (da rinnovare ogni due anni), o il permesso di protezione internazionale. Quasi due milioni di stranieri sotto la soglia della povertà assoluta. Persone che hanno lavorato o che lavorano versando regolarmente i contributi ma che verrebbero discriminate in base a una legge etnica, cioè fondata su una discriminazione di nazionalità.
Dovendo trovare la quadra dei conti, dovendo pagare il debito alle banche, dovendo detassare i ricchi, i giallo-verdi hanno trovato la prima voce facile su cui risparmiare: gli immigrati. Scavalcando la stessa Costituzione borghese e persino la normativa della UE.
I tanti sovranisti di sinistra avranno la loro soddisfazione.
Per noi è una ragione in più per l'opposizione a un governo reazionario senza pudore.