2 Agosto 2022
È disponibile il primo numero di Classe, genere, rivoluzione, una serie di pubblicazioni tematiche a cura della Commissione donne e altre oppressioni di genere del PCL. L'opuscolo è disponibile presso le nostre sedi o scaricabile liberamente da questa pagina
Il Partito Comunista dei Lavoratori presenta il primo opuscolo di formazione della Commissione donne e altre oppressioni di genere, dal titolo: Riattualizzare Engels: L’origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato. La questione del metodo.
Questo lavoro si pone all’inizio di una serie di altri interventi volti a rinforzare la conoscenza sull’intreccio tra patriarcato e capitalismo, sul suo sviluppo storico, sul metodo di analisi utilizzato per inquadrare correttamente le condizioni materiali delle donne assoggettate alla doppia oppressione in quanto preposte alla riproduzione in senso sia biologico sia sociale.
Riteniamo che il discorso sia da riattualizzare, poiché tante e altre sono le soggettività oppresse sono emerse nel corso della storia. Da una parte abbiamo il dato biologico, che è inaggirabile e vale non solo per le donne cis ma anche per soggettività trans e non binarie; dall’altra il lavoro del mantenimento della forza-lavoro e dunque la questione della riproduzione sociale. La famiglia come cellula economica di base del capitalismo chiama in causa un aggiornamento sul panorama variegato di cosa sia oggi la famiglia, la quale mantiene inalterata la sua funzione sostanziale ma si palesa fenomenologicamente in forme diverse, in base alle varie zone del mondo e alle culture di riferimento e al grado di sviluppo del capitalismo.
Presentiamo di seguito le righe iniziali dell'introduzione.
Grazie a L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato, Friedrich Engels (1), inseparabile compagno e amico di Karl Marx, inaugura una profonda riflessione sulle cause economiche e sociali dell’oppressione della donna, sul ruolo della famiglia come cellula di base del capitalismo nel suo ruolo fondamentale di riproduzione di forza-lavoro e sul ruolo dello Stato. Inoltre, descrive in maniera chiara e scientifica l’intreccio tra patriarcato e capitalismo.
Per rendere agevole la comprensione sono state selezionate alcune parti fondamentali da un punto di vista strettamente teorico: le due Prefazioni alla prima e alla quarta edizione (1884; 1891), il capitolo I Gli stadi preistorici della civiltà, il capitolo II La Famiglia e il capitolo IX Barbarie e civiltà, che proponiamo in maniera commentata, anche per aggiornare alcuni passaggi che sono passati al vaglio di studi successivi. Nelle appendici sono riportati frammenti di opere precedenti di Marx ed Engels, da porre in collegamento con i contenuti proposti. Alcune sono opere che Engels stesso cita nella sua trattazione, altre sono indicate nelle note dell’edizione presa in esame (2), altre ancora sono frutto di un lavoro di ricerca su opere cronologicamente anteriori, utili per lo studio del testo collocato lungo uno sviluppo storico.
Questo opuscolo rappresenta un inizio, sia perché la formazione proseguirà con testi e interventi successivi sia perché la riflessione su L’origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato apre alla comprensione del mondo attuale.
Infatti, com’è possibile che un testo dell’Ottocento possa valere ancora oggi? La risposta risiede nel metodo utilizzato da Engels, cioè il materialismo storico, a cui era approdato assieme a Karl Marx con il fondamentale testo L’ideologia tedesca (1846).
(1) La versione telematica è reperibile all’indirizzo: https://www.marxists.org/italiano/marx-engels/1884/famiglia/index.htm
(2) Per il presente opuscolo l’edizione consultata è: Friedrich Engels, L’origine della famiglia della, della proprietà privata e della Stato, Roma, Editori Riuniti, 2005, VI edizione, traduzione di Dante della Terza, a cura di Fausto Codino.
[continua]
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