♠ in antirazzismo,colonialismo,curdi,guerra,imperialismo,internazionalismo,Israele,lega nord,Libia,lotta di classe,Medio Oriente,migranti,Occidente,SI COBAS,sionismo at 14:56
Il PCL aderisce al corteo di solidarietà internazionalista a fianco di migranti e profughi, per un'Europa senza barriere, indetto dal Si Cobas Bologna, sabato 19 settembre, ore 15
Il Partito Comunista dei Lavoratori aderisce alla manifestazione nazionale indetta dal Si Cobas per il prossimo 19 settembre a Bologna per sostenere le ragioni dei migranti e dei profughi che sono giunti e che stanno giungendo nei paesi dell'Unione Europea.
La cosiddetta "emergenza profughi" non è un problema umanitario a seguito di una catastrofe naturale, ma la conseguenza diretta di fenomeni politici che chiamano in causa direttamente il cosiddetto Occidente. La fuga dalla guerra e dalla povertà é figlia diretta delle politiche dei paesi capitalisti, dell'imperialismo dei paesi europei (concretizzatosi anche con veri e propri interventi militari anche da parte dell'Italia come in Libia, con i brillanti risultati oggi evidenti a tutti), del colonialismo e della guerra permanente perseguiti dallo stato sionista israeliano che oggi è di fatto un alleato militare indiretto dell'Isis. La stessa distinzione che i governi Ue vogliono imporre tra profughi di guerra e migranti per motivi economici rispecchia in pieno il classismo a cui si ispirano le varie scelte di politica estera.
Il PCL rigetta ogni approccio "buonista e solidale", ma rilancia la necessità di una politica internazionale rivoluzionaria che ponga il tema della fine dei conflitti e il rovesciamento dei regimi attuali per una transizione verso una federazione laica e socialista nel Medio Oriente, in un quadro in cui venga riconosciuto al popolo curdo il pieno diritto all'autodeterminazione.
Dall'altro versante deve essere lanciata una vera e propria battaglia contro il razzismo istituzionale dei regimi di destra e estrema destra dei paesi dell'est Europa - Ungheria, Polonia, Repubblica ceca; così come contro la campagna di odio della Lega Nord e dei suoi alleati fascisti che ancora una volta tentano di distogliere il proletariato dall'attenzione ai suoi nemici naturali per portarli sul terreno della più becera xenofobia.
Il concentramento del corteo è previsto SABATO 19 SETTEMBRE 2015, ore 15 a Piazza Unità, BOLOGNA:
alle spalle della Stazione centrale della città, circa 600 metri; uscire dal retro in Via Carracci (area della stazione TAV) e prendere via Antonio di Vincenzo (perpendicolare nella zona della via a destra dell’uscita); alla quinta strada a destra – via Donato Creti – girare a destra per 150 metri e arrivate in piazza dell’Unità.