Il Partito Comunista dei Lavoratori esprime la propria incondizionata solidarietà alle studentesse e agli studenti che ancora una volta hanno subito la repressione violente delle forze del disordine.
È successo mercoledì davanti al
Rettorato del Università di Bologna.
Oggi il PCL si associa alla
legittima occupazione dello stesso Rettorato da parte delle giovani e dei
giovani palestinesi
Stigmatizza il comportamento
becero del rettore che ha impedito alle studentesse di esprimere la propria
denuncia della complicità istituzionale, compresa quella dell’Università, del
genocidio perpetrato dal regime sionista israeliano nei confronti del popolo
palestinese, e contro la missione militare dell’imperialismo italiano nel Mar
Rosso.
Ritiene indegno questo
personaggio, con il suo comportamento da energumeno, a rappresentare il prestigioso
ateneo.
Si è già scatenata a comando la
canea politico mediatica filosionista che usa come una clava l’accusa di
antisemitismo contro il movimento studentesco che solidarizza con la causa palestinese.
Si tratta di una vomitevole
ipocrisia e di autentiche lacrime di coccodrillo.
Rigettiamo con forza questa
accusa, e anzi rivoltiamo l’accusa di razzismo nei confronti dei mass media, del
mondo politico e istituzionale che favoriscono obbiettivamente l’eccidio di un
intero popolo.
A istituzioni criminali come
queste e ai loro sgherri non si deve ubbidire. Bisogna solamente programmarne
il rovesciamento verso una società socialista, l’unica in grado di tutelare il
diritto di chiunque di autodeterminarsi, come individui e come popoli.
Nello stesso momento, la stessa
canea con le medesime firme scatena un’ondata di odio razzista islamofobo senza
precedenti nei confronti degli insegnanti della scuola di Pioltello rei ei di
aver interrotto per un giorno le lezioni in occasione della fine del ramadan,
dimostrando così in modo esemplare cosa vuol dire una scuola inclusiva e
antirazzista.
Mentre il pericolo di
antisemitismo viene sbandierato ipocritamente dalle forze eredi del regime
fascista che perseguitò a morte gli ebrei, quelle stesse forze spandono il
mefitico veleno del razzismo antislamico.
Avanti con la solidarietà al
popolo palestinese e alla sua lotta di liberazione
Incondizionatamente a fianco
della Resistenza dei partigiani palestinesi
Per la distruzione rivoluzionaria
dello Stato di Israele
Per una Palestina, libera laica e
socialista nell’ambito di una Federazione socialista del Medio-Oriente.
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI - SEZIONE DI BOLOGNA